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Psicoterapia infantile

Cos’è una psicoterapia infantile con approccio psicoanalitico?

La psicoterapia infantile utilizza un ventaglio di tecniche sia supportive che espressive al fine di aiutare il bambino in condizione di disagio.

Il focus del approccio psicoanalitico è la comunicazione e la relazione che si instaura tra il terapeuta ed i piccoli pazienti; analizzando questi aspetti è possibile cogliere ed analizzare gli stili comunicativi e relazionali del bambino.

A partire da nuove consapevolezze, è possibile potergli gradualmente presentare nuove possibilità più adeguate e funzionali.

Attraverso il percorso psicoterapeutico il piccolo impara a dare nuovi significati a ciò che lui vive come un problema; e alla luce della storia familiare, del suo sviluppo psicoaffettivo e delle relazioni che ha instaurato all’interno dei suoi contesti di appartenenza, impara a riconoscere le proprie emozioni e ad esprimerle verbalmente anziché agirle in comportamenti disadattivi.

La rabbia, la tristezza, la paura sono emozioni tanto importanti quanto la gioia e la sorpresa; è sano sperimentarle, è il segno che siamo vivi e che il nostro sentire reagisce a ciò che ci accade.

A volte però può diventare difficile gestirle, soprattutto per i bambini (ma non solo), ed è a questo che serve la psicoterapia ad approccio psicoanalitico.

La psicoterapia ad approccio psicoanalitico aiuta il paziente a ricostruire il filo della sua storia. Ne scioglie i nodi innescando una sensazione di leggerezza e sicurezza nel affrontare il viaggio di vita in un nuovo modo.

Come è organizzato un percorso di psicoterapia?

Il primo colloquio avviene sempre con i genitori, o con chi ne ha la patria potestà, per fare una raccolta anamnestica della storia del bambino.

Si prosegue poi con una prima fase di accoglienza e valutazione col bambino (solitamente tre colloqui), da solo se riesce o in compresenza dei genitori. Durante il quarto ed ultimo incontro della prima fase, vengono poi definiti gli obiettivi e condivisi con i genitori.

La seconda fase consiste invece nel percorso di psicoterapia infantile vero e proprio. Può avere una frequenza delle sedute settimanali che va da un minimo di una ad un massimo di tre.

In alcuni casi può essere necessario che i genitori intraprendano un percorso parallelo a quello del bambino, un sostegno alla genitorialità, per far sì che i cambiamenti possano essere rinforzati anche a casa e per il benessere generale di tutti i componenti della famiglia.

Quanto costa fare una psicoterapia?

Clicca qui per conoscere i costi previsti dal tariffario ufficiale del Ordine degli Psicologi della Campania.

Lo studio del dr. Cirillo si impegna ad applicare le tariffe minime previste per tutta la durata dell’emergenza Covid 19.

Distanziati, non DISTANTI!

Dr. Angelo Cirillo
Psicologo Psicoterapeuta

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Per ulteriori informazioni chiama il 3314102398
scrivi a dr.angelocirillo@gmail.com

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